Verso Play 2024: Comelasfoglia
La nostra strada Verso Play arriva tra i tavoli di Comelasfoglia.
Anche quest’anno l’editore indipendente Comelasfoglia ci attende alla sua tavola imbandita in quel di Modena. Ma cosa ci riserva il menù? Direi che non è il caso di gingillarci troppo e di andare subito a scoprirlo.
Le Novità
La prima novità è il gioco di ruolo de Le Barricate – Parma 1922, già gioco da tavolo sempre per Comelasfoglia.
Anche in questo caso i giocatori impersoneranno dei cittadini di Parma che, nell’agosto del 1922, si ritrovano a dover affrontare una situazione straordinaria, ovvero l’assedio delle loro strade. Da che parte stare? Come procedere? Queste e molte altre decisioni attendono quei giocatori che vorranno affrontare un gioco che è anche una vera e propria ricostruzione storica firmata da Simone Terenziani e Agostino Vagni.
Per chi volesse invece recuperare il gioco ‘originale’, sembra che la ristampa del gioco da tavolo de Le Barricate – Parma 1922 non riuscirà ad arrivare in tempo per Play 2024, ma sarà comunque possibile preordinare il titolo a prezzo agevolato e riceverlo a giugno.
Per maggiori informazioni riguardo il gioco, ne avevamo parlato qui.
In itinere – Dal Po a Luni nasce in occasione dei 2200 anni dalla fondazione del porto di Luni.
Ideato da Jay Rinaldi e Simone Terenziani e illustrato da Nancy Barsacchi, in questo gioco per 2/6 giocatori della durata di circa 30 minuti dovrete, pescando carte da un mazzo comune, tracciare un percorso che attraversi i luoghi del territorio che collega il Po al porto di Luni, passando per alcune strade storiche come la Via Francigena, la Via Longobarda, la Via degli Abati e la Via di Linari.
Vincerà chi, a fine partita, avrà racimolato il maggior numero di punti riuscendo a creare il miglior percorso.
Anche a voi è capitato di pensare al voodoo come forma perfetta per ‘relazionarti’ con qualcuno che, diciamocelo, non è stato proprio gentile? Allora Spilli fa per al caso vostro. In questo gioco potrete infatti infilzare degli adorabili Tatoni per colpire i vostri amici!
Sconfiggerete gli avversari innescando gli effetti delle carte e infilzando, con soddisfazione, bamboline fatte a mano. Un titolo da 2 giocatori ma espandibile fino a 6. Direi… godurioso!
Allo stand sarà anche possibile trovare alcuni giochi dell’editore ungherese Marbushka, col quale Comelasfoglia collabora da tempo, e soprattutto il loro ultimo titolo: Agents.
Dopo aver chiuso un’importante indagine, la prova più importante, ossia una valigetta, è andata smarrita. In quanto agenti del controspionaggio, i giocatori dovranno ritrovare la valigetta e smascherare il ladro. Un gioco di investigazione e memoria che mi incuriosisce davvero molto.
Il Catalogo
Ovviamente non di sole novità vive un giocatore e infatti, a Play, c’è anche la possibilità di scoprire vecchi titoli dell’editore come…
Outsmarted, un quiz game dove, in una commistione tra cartaceo e digitale, grazie alla companion app, si ha la possibilità di avere sempre nuove domande, adattabili per argomenti ed età dei partecipanti, senza contare la possibilità di giocare a distanza.
O Pranzo dei morti viventi, un gioco da tavolo, nel senso che si gioca proprio sulla tavola dove si mangia! Gli zombie stanno invadendo il pranzo domenicale e i giocatori dovranno tenerli a bada lanciando molliche di pane, tappi di sughero… insomma, oggetti veri per sconfiggerli e fare punti.
E poi Materia prima, il gioco che ci trasporta in un medioevo alchemico. In questo caso i giocatori dovranno creare la pietra filosofale, ma non solo. Ci si muoverà sulla mappa, si accumuleranno risorse, si trasmuteranno elementi per generare oggetti e aiutanti, e poi ci sono ricette segrete da cercare in biblioteca, missioni segrete da completare, il laboratorio da migliorare… insomma, un gioco che mischia raccolta e gestione risorse al deck building e al pick up and delivery.
Direi che ce n’è da giocare!
Per chi volesse provare i giochi di Comelasfoglia, vi informo che le demo saranno tutte su prenotazione tramite mail (scrivendo a info@comelasfoglia.com) oppure direttamente allo stand.
Ma per ben riempire questi giorni che ci separano da Play vi ricordo che c’è sempre…