WLOG – The Historical Game Company
Pochi counter, 20 carte, una piccola mappa… e le grandi battaglie della Storia riprendono vita.
Lo diciamo da molto tempo, il wargame può essere allo stesso tempo semplice, accessibile a tutti e storicamente molto valido. Per quanto la simulazione di dettaglio eserciti un grande fascino e abbia innegabili qualità caratterizzanti, per avere una buona simulazione e un gioco coinvolgente non sono necessarie decine di pagine di regole, innumerevoli tabelle o centinaia di segnalini sparsi su più mappe.
Molti sono i sistemi che sono riusciti nell’intento di ottenere questa ottimale combinazione tra resa storica e dettaglio, ma pochi lo hanno fatto con la costanza e il numero di uscite dei titoli prodotti da The Historical Game Company, del designer Steve Kling.
Un regolamento di un paio di pagine, una ventina o poco più di segnalini per giocatore, 20 carte attivazione che introducono eventi fortuiti, regolano il flusso del gioco, garantiscono rigiocabilità e forniscono un ottimo supporto per il solitario: uniti ad una bella componentistica e a partite complete di durata non superiore ai 60-90 minuti, questi sono i segreti del successo di una serie di titoli che ad oggi vanta quasi una trentina di uscite diverse, con battaglie che vanno dall’America dei Conquistadores alla Seconda guerra mondiale.
Ne parliamo a WLOG, esaminando più da vicino un sistema che ha simulato battaglie quasi sconosciute ed altre molto più note, epici scontri campali e drammatici assedi… e che ogni mese continua a sfornare nuovi titoli!