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Game of Thrones 8×06 – Il trono cinico

Il trono cinico, ovvero una puntata di Game of Thrones raccontata con cattiveria e una punta di disprezzo.

Titolo: La fine di un’agonia.

L’aria è tesissima a King’s Landing.

No, non per la guerra, i morti, il massacro di innocenti, la puzza di bruciato, maggembre, il concerto dei Backstreet Boys…

No.

Hanno fatto un torneo di Ruzzle ma non è andata benissimo!
In finale c’erano: Bran, Jon e Miss Barbecue.

Jon “nonvogliogiocare86” ha totalizzato una manciata di punti inserendo “She”, “is”, “my” e “queen”. Messe quelle si è fermato soddisfatto.

Danana “Reginapaxxerella” ha totalizzato clamorosamente zero, perché per tutto il round ha provato a mettere Dracarys ma l’app la rifiutava. Lei s’è intestardita giusto un attimo ma vabbè lo sapete com’è fatta!

Bran “ibelieveicanfly” ha sbancato con una parola sola: “SUCATE” che però sfruttava i bonus in quasi tutte le lettere. Dopodiché ha guardato gli altri finalisti con un sorriso tanto compiaciuto quanto irritante.

“E mo so cazzi'” sembra dire lo sguardo di Tyrion mentre si aggira tra le macerie, durante questa specie di walk of shame incontra pure un arrosticino che cammina.

Verme grigio ha rotto il cazzo, ampiamente. Sta finendo di squartare gli ultimi soldati arresi e sembra goderci parecchio.

Jon arriva per fermarlo. Oddio mo se menano.

Che ficata finalmente Jon fa una cosa utile.

No, se ne va. Inutile del cazzo. Davos si cambia il pannolino in seguito alla sfiorata rissa.

Il nano scende nelle cripte e capisce che il piano per far fuggire i fratelli è stato un pelino fallimentare.

Ma di chi sarà mai la manina dorata che spunta dalle macerie?

Piangi demente. Tuo fratello, il tuo unico amico, è morto a causa tua.

Le truppe della morte radunate sotto lo stemma Targaryen danno quel vago senso di Germania anni ’40.

Dafuhra infatti si erge soddisfatta sopra a tutti e nomina mastro della guerra quell’invasato del Verme. (Deliziosamente trash l’entrata in scena di lei con le ali da drago!)

Tyrion si riscopre uomo, così all’improvviso, e lancia via la spilla del primo scemottiere.

Dadolfa si dimostra ancora una volta ponderata e misericordiosa, infatti lo fa imprigionare.

Arya è completamente regredita a livello adolescenziale e ascolta solo la DPG. Bullizza Jon chiamandolo “stupida Bibbi”.

Jon Aegon Maria Snow Stark Targaryen Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare non ci sta a farsi chiamare Bibbi (che sarebbe più comodo per tutti) e va a sfogarsi con Tyrion.

Parlano, parlano e nonostante tutto Bibbi difende la pazza.

Uuuuuh Tyrion confessa di amarla, non l’aveva capito nessuno.

Continuano a parlare del nulla.

Alla fine Jon esce e trova Drogon che giocava a nascondino con Arya e si era camuffato sotto la neve/cenere/polvere d’angelo.

La biondina tutto pepe va a gustarsi il trono della cenere con uno sguardo da invasata che la dice tutta sulla sua stabilità mentale.

Arriva Bibbi.

Parlano, parlano…

You’re my queen. Ancora co sta storia.

SBOOOO colpo di scena.

Jon la infilza ma non come voleva lei.

Danana è morta
Il suo regno è durato meno di quello di Theon a Winterfell.

Jon piange sulla Dalagna infilzata, nel mentre arriva Drogon, gli sale l’interior designer e già che c’è sfascia pure il trono.

Vermiciattolo prende Tyrion e lo porta a una specie di udienza in seguito a un salto temporale in cui dothraki e immacolati hanno tenuto prigionieri due traditori di cui uno ha ucciso la loro regina. Molto credibile.

Parte una specie di processo/dibattito che Mentana può solo accompagnare.
Lo zio di Sansia prova a prendere la parola ma lei lo zittisce prontamente. Thug Life.

Insomma parte sta riunione tra uomini e donne influenti. (Finalmente vediamo il misterioso principe di Dorne)

Uomini e donne influenti, e giustamente vi chiederete cosa ci faccia Sam lì.

Infatti dice stupidaggini, propone anche di instaurare una democrazia!

Giustamente viene deriso.

Tyrion fa il colpaccio e dice che il nuovo re sarà il campione di Ruzzle.

Bran.
Lui risponde da vero coatto dicendo “secondo te perché sono qui?”

Adesso persino Bran fa il fico.

Tutti votano a favore fino a Sansia che sta rosicando malissimo e si vede.

Però vabbè avevano votato tutti a favore quindi abbozza, poi lei a ruzzle è scarsa in maniera imbarazzante. Intanto la furbetta si tiene il Nord, dimostrandosi la meno scema di tutti i presenti.

Arya prosegue inarrestabile la sua regressione e rivela che da grande vuole fare Dora l’esploratrice. In fondo abbiamo appena risolto un sacco di casini a Westeros, andiamo a vedere cosa c’è più in là.

Brienne prende la biografia di Jaime e scrive:

“Morì proteggendo la regina stu omm’ e merd’, fetuso.” nell’ultima pagina. Che classe.

Tyrion fa l’inserviente e prepara la prima riunione del nuovo regno, Sam Manzoni porta un libro da leggere e si rivede finalmente Bronn.

Fanno sta riunione in cui fondamentalmente Bran dice che cercherà Drogon. Bronn, che ora ha più titoli che capelli, prende per i fondelli chiunque.

Arya Sparrow parte all’avventura.

Jon torna alla barriera a difendere Westeros dagli estranei (ah, no).

“A targaryen alone in the world it’s a terrible fate…”

Sansa regna sul Nord.

E niente regà finisce così.

Sta stagione imbarazzante finisce così.

Una puntata piatta che personalmente non mi ha dato mezza emozione (tranne la morte di Dalagna, ma pure lì ci sarebbe da ridire non tanto sull’evento quanto sulla modalità).

No words.